eccomi qui, dopo tanti accenni e alcune richieste da parte di chi ha ricevuto i miei lavori, che riesco finalmente a parlarvi del punto tunisi, o tunisino…. con cui ho fatto davvero tante cose
negli ultimi anni…. l’ho scoperto per puro caso trovando un piccolo tutorial
fotografico in un sito americano… no, era inglese…. o forse tedesco? no no,
era ucraino…. hmmm scusate ma non ricordo nemmeno in che lingua fosse… di
sicuro non italiana e nemmeno inglese francese o spagnola, perchè in questi casi magari qualcosina riuscivo a tradurmi anche da sola, dato che con il traduttore
automatico, visti i termini uncinettosi e le abbreviazioni presenti, è praticamente
impossibile farlo.
Alla fine, come spesso faccio per far prima, mi son guardata in presa diretta le
quattro foto e ho provato subito…. e solo ora posso anche dire che le ho
guardate proprio male… oppure che senza volerlo ho guardato una cosa per
un’altra e ora non ricordo più che il titolo forse non era solo “punto
tunisino” e poi capirete perché dico questo….
insomma inizio la prova e vien subito fuori
un bel lavoro…. a differenza di altre volte o altri nuovi punti,
magari più laboriosi e che richiedono più tempo e dedizione, oltre che qualche
prova strafalcione se non addirittura un temporaneo abbandono…. invece, strano
ma vero, questa volta il nuovo lavoro, è subito apparso godurioso per
me!
e con un sacco di pregi: era diverso
dai soliti punti, la lavorazione finita restava bella piena, quasi doppia come
spessore e consistenza, quindi molto più morbidosa e soprattutto calda,
rispetto a quelle con i punti più classici e soprattutto la trama, il disegno
che si formava alla fine con il filato, mi piaceva veramente tanto!!! un punto
mai visto prima né ai ferri né a unciunci… e in più era facilissimo…
quindi figuriamoci se non mi lascio
prendere da uno dei miei impeti creativi!
che nome avevamo trovato poi l’altra
volta nel post dei guantini senza dita? va beh… poco importa…. insomma con questo
punto parto subito di buona lena e, come già vi ho raccontato, eccomi coi
lavori a raffica….


centinaia di scaldagola, patte di chiusura
per le borse, borse intere, borsellini, un paio di berretti di prova, colletti nuovi per altri maglioni, qualche
altro lavoro un po’ più impegnativo o di maggiori dimensioni, tipo i maglioni
(pochi) e la coperta colorata che
già vi ho fatto vedere in anteprima a inizio blog (quando l’ho aperto) ma per
la quale farò presto… ehm ehm… presto… grande eufemismo fin troppo ottimista….
diciamo che è da tanto che vorrei, con tutte le mie più buone intenzioni,
dedicargli un post apposito e più dettagliato, (fatto! e link aggiunto aggiornamento febbraio 2017) visto quello striminzito dei
miei primissimi giorni di blog, così come spero di farlo per i golfini fatti
due/tre anni fa, detto tutto!, e così come già lo scorso anno
speravo per questo gilettone caldo caldo, che vi mostro oggi ma anche lui con
un paio d’anni sulle spalle, come tantissimi altri miei lavori ma…. e qui
arrivan le dolenti note… due son le cose: o troviamo qualcuno che una volta per
tutte inventi ste benedette giornate di tre o quattrocento ore oppure dovrei
iniziare a dedicare le mie solo ed esclusivamente al blog per almeno sei-sette
mesi, così forse riesco finalmente a mostrarvi gli arretrati dei lavori…. ma
per ora non riesco proprio…. a malincuore ma così è…. nonostante tutta la mia
buona volontà… ancora ho bisogno di un lavoro ordinario e più remunerativo in
termini di eurini e un po’ di tempo da dedicare, felicissimamente, all’Amore
mio grande… cucciolo di uomo…. tesoro mio…. oltre che alla casa e al resto
della famiglia, ovviamente!

tornando al punto tunisino, dicevo che ho
potuto appurare (e proprio da poco) che quello da me utilizzato è in realtà una
derivazione del punto originale…. di quello che credo sia il punto base….
e l’ho scoperto per puro caso anche grazie
ad una amica di blog, Carmela di Pyros & Patch e a questo suo meraviglioso post in
cui ci sono tante belle copertine lavorate ad uncinetto! e mentre ero lì che me
lo godevo tranquilla arrivo a quella rossa con l’alberello, leggo tunisino e mi
dico “ma… ma questo non mi pare come quello che faccio io…. sarà una
variante… come se ancora avessi dubbi di quanto sia brava Carmela!”…. e poi
giusto per curiosità ho provato ad approfondire in giro per il web andandomi a
cercare maggiori dettagli sul tunisino e anche qui ci sarebbe una storia da
raccontare…. giusto per farvi capire: sono anni! non settimane, non mesi: anni! che lavoro
anche il tunisino oltre agli altri punti di uncinetto più classici…. e cosa
faccio io? eh sì…. in questo, come in tanti altri casi, prima inizio, provo,
paciugo, sperimento, mi arrangio da sola, vado avanti e continuo imperterrita
con i miei mille lavori e poi? e poi vedo la copertina di un’amica con lo
stesso nome che conosco (e che penso di usare ormai da anni) ma diversa nel
risultato finale e allora, visto che lei è di sicuro più esperta di me, ecco
arrivare il dubbio che mi fa andare alla ricerca di….
insomma come al solito “dopo aver fatto
l’esame, studio”…. ecco questo faccio solitamente con le mie creazioni e
non solo….
però…. in questo caso come in molti
altri…. felice anche così…. d'altronde non potrebbe essere altrimenti: questa sono
io! e adoro il mio punto tunisino così come le sue varianti,
molte delle quali nel frattempo ho provato a fare e, ora posso dirlo, mi piace
molto anche il punto base…. che per me però resterà sempre una derivazione
;-))))
per quanto riguarda la lavorazione vera e
propria, per tutti i tipi di punto tunisi, a me viene da descriverla come una
specie di incrocio tra quella a uncinetto e la maglia ai
ferri.... con qualche differenza in entrambi i casi...
per quel che riguarda l'uncinetto,
rispetto ai punti soliti che si lavorano uno alla volta, col tunisino si
formano caricando i vari fili (punti) all’andata e
si scaricano al ritorno chiudendo i fili a due a due….
quindi durante ogni giro ci ritroveremo ad
avere, e qui la similitudine con la lavorazione ai ferri, tutti i punti
caricati sull'uncinetto (ma per così dire ancora aperti, da
finire) apparentemente come con il lavoro a maglia (ferri) ma con la differenza
che il punto vero e proprio è finito solo con la chiusura al ritorno.... con i
ferri invece vediamo sempre i punti caricati su uno dei due ferri ma sono
finiti perchè vengono lavorati, anche in questo caso, uno alla volta...
col tunisino invece il punto finito lo
vediamo solo alla fine del giro completo (quindi andata e ritorno) e poi avremo
la nostra solita unica asola, sola soletta, come con l'uncinetto classico!
credetemi è più facile a farlo che a dirlo
ma ciò che vi vorrei provare a spiegare oggi, è la differenza tra il punto
utilizzato da me e il vero punto base.... per come ho capito
io guardando il lavoro nella foto, direi che quello ufficiale si lavora
puntando l'uncinetto sul primo filo che troviamo del punto sottostante, mentre
con la mia lavorazione (sbagliata, anzi: di cui devo trovare il nome) si
punta l’uncinetto nello spazio che si forma tra un punto e l’altro nel giro precedente….
quindi i punti restano poi intersecati di giro in giro con quelli del giro
appena fatto ed effettivamente il tempo di lavorazione è un pochino più lungo
perché in pratica è come se lavorassimo mezzo giro alla volta invece di uno ed il lavoro, rispetto all'uncinetto tradizionale ma anche ad altri punti di tunisino, resta più pieno e bello spesso ma molto morbido, come se fosse doppio (credo
e spero che dalle foto in primo piano del punto si capisca cosa intendo)…..
per ultima cosa vi dico che si possono
usare sia gli uncinetti normali, più adatti però ai piccoli lavori, che quelli
specifici più lunghi, oppure, ancor meglio, quelli con le apposite prolunghe
semirigide, per lavori di più grandi dimensioni....
riepilogando: avete presente quando si
dice sbagliando si impara? ecco, anche se ho odiato quanto basta sentirmelo
ripetere da bimba, in questo caso sono stata ben felice di aver sbagliato….. mi
piace sempre tanto il mio punto tunisi…. e a voi?
alla prossima per un paio di altre
varianti del punto base… ops di entrambi i punti base… sia del base base che
del base magalì!
perchè nel frattempo mica mi son fermata ad un solo tipo di punto io.... ;-))))
mai fermarsi....
!
! ! buona serata ! ! !
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